Il fermo dell’autotrasporto previsto dal 6 al 9 agosto è statodifferito a fine settembre. Questo l’esito dell’incontro che si è svolto il 26 luglio scorsopresso la sede del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture tra leassociazioni aderenti ad Unatras (il coordinamento unitario delleassociazioni italiane dell’autotrasporto costituito da Confartigianato Trasporti,Fai, Fita, Assotir, Fiap, Sna Casa, Unitai) e con il Ministro DaniloToninelli e il sottosegretario Edoardo Rixi, che si sta occupandodelle vicende del settore autotrasporto. «Nel corso dell’incontro – ha commentato Amedeo Genedani,presidente di Confartigianato Trasporti e di Unatras – abbiamo illustratoal ministro Toninelli e al sottosegretario Rixi le problematiche del settore,prima fra tutte il taglio alle deduzioni per le spese documentate. Nonostante l’assenza di risposte concrete alle questioni posteda Unatras, apprezziamo la disponibilità del ministro Toninelli che si èimpegnato a lavorare con il ministero dell’Economia al fine di reperire risorseaggiuntive per aumentare gli importi delle deduzioni forfetarie relativeai redditi 2017 ed ha annunciato l’apertura di un tavolo di confronto con lacategoria per individuare soluzioni da attuare in tempi brevi nell’interessedegli autotrasportatori e dell’economia del Paese. A fronte di questo impegno del Ministero, Unatras ha deciso il differimentoall’ultima settimana di settembre del fermo nazionale dei servizi diautotrasporto merci previsto dal 6 al 9 agosto». Dopo l’incontro con il Ministro Toninelli Unatras sospende la protesta.Ma è solo rimandata...