Collaborazione con “Al Centro SpA", agenzia per il lavoro, per affrontare e cogliere, con tutte le forze disponibili in campo, l'opportunità di un rilancio delle imprese con la “Fase 2” che sta per aprirsi.
Intervista con l'AD di “Al Centro” Daniele Daturi (nella foto)
Semplificare, agevolare, sostenere: sono questi i tre verbi che hanno dato vita ad un nuovo “asse per il lavoro”, tutto a marca cremonese.
«Ci è sembrata una necessità – dice il Presidente di Confartigianato Cremona Massimo Rivoltini – in questo momento di ripresa da un collasso improvviso e inaspettato, rispondere con responsabilità ai bisogni che potranno nascere nelle imprese e, al contempo, aprire tutte le possibili strade alla ripresa, affinché lo stesso territorio possa trarne il massimo dei benefici».
Nasce, dunque, da un'esigenza concreta e con obiettivi ambiziosi, la collaborazione fra la nostra Associazione e Al Centro SpA, agenzia per il lavoro.
Mettere a sistema attività sinergiche rivolte a imprese e lavoratori di due realtà che, sul territorio, operano con una particolare attenzione alle Pmi, nella prospettiva di estendere progressivamente la partnership per incrementare il numero, la qualità e la customizzazione dei servizi.
Tra l'altro una partnership sempre più necessaria che, due anni fa, ha portato anche alla sigla di un protocollo d’intesa fra Confartigianato e Anpal, l’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, per realizzare iniziative che rafforzino, tra l'altro, il rapporto tra la scuola e il mondo dell’artigianato e delle piccole imprese.
Ma c'è molto di più. L'intento è di favorire l’ingresso, o il reinserimento, nel mondo del lavoro di figure professionali particolarmente richieste dal territorio o rese precarie dalla crisi, rispondere, attraverso l’istituto della somministrazione, agli eventuali picchi produttivi, sostenendo inoltre i segnali di ripresa rilevati a livello nazionale e locale, ma non ancora strutturali e ampliare l’offerta destinata all’occupabilità e all’occupazione.
E’ questo il cuore dell'avvio di una collaborazione, in attesa di sviluppare una vera e propria partnership, attivata in tempi record tra Confartigianato Cremona e “Al Centro”, attraverso il suo Amministratore Delegato dott. Daniele Daturi.
Proprio al suo team leader abbiamo chiesto di presentare a tutti gli imprenditori che vorranno usufruire dei servizi di “Al Centro” questa realtà nata sul e dal nostro territorio.
Voi siete una piccola agenzia nata sul territorio. Quali sono le vostre peculiarità e qual è il vostro punto di forza?
Al Centro è una agenzia per il lavoro nata a Cremona e fortemente radicata sul territorio. Siamo la prima agenzia in Italia con sede legale a Cremona. Il nostro obiettivo è soddisfare le esigenze dei nostri due clienti: le aziende da un lato e chi è in cerca di lavoro, dall’altro, creando l’incontro fra domanda e offerta.
Perchè una piccola impresa dovrebbe scegliere la somministrazione?
Perché lo strumento della somministrazione è uno strumento di flessibilità pensato per qualsiasi dimensione aziendale: dalle multinazionali alle realtà artigianali. Lo scopo di questa forma contrattuale è di dare, a chi ne fa uso, la possibilità di sostenere il proprio ciclo produttivo con le risorse adeguate e per il tempo strettamente necessario al bisogno.
Di cosa l'artigiano potrebbe avere bisogno da un'agenzia di somministrazione?
Di costruire insieme un progetto di ripartenza: ci stiamo avviando a questa fantomatica “fase 2” con uno scenario per tutti molto incerto e, sostanzialmente, tutto da scoprire. Il nostro compito è quello di costruire insieme all’imprenditore un progetto di flessibilità di personale fatto su misura. Lo scopo è quello di mettere l’impresa nella condizione di riprendere con gradualità senza un appesantimento eccessivo di costi fissi relativi al personale.
A quali contratti le imprese artigiane possono accedere?
La somministrazione prevede la possibilità di attivare contratti a tempo determinato ed a tempo indeterminato. Garantisce, ai lavoratori somministrati, l’applicazione del medesimo CCNL adottato dall’azienda utilizzatrice per i propri dipendenti diretti.
Che differenza c’è tra un lavoratore in somministrazione e uno assunto direttamente dall’azienda?
Il lavoratore somministrato non è assunto direttamente dall’azienda, ma dall’agenzia per il lavoro il cui compito è farsi garante di tutta la gestione amministrativa della risorsa (formalizzazione contrattuale, comunicazioni obbligatorie, elaborazione cedolino e pagamento dello stipendio); mentre compito dell’impresa sarà quello di gestire il lavoro della risorsa umana: definendo la tipologia lavorativa, l’orario di lavoro etc.
Noi Artigiani abbiamo da sempre un rapporto speciale con i nostri dipendenti. Ogni dipendente è un po' “uno di famiglia”... questo rapporto operando con la vostra agenzia verrebbe meno?
Assolutamente no. Come dicevo prima il nostro compito è quello di un supporto amministrativo e della facilitazione del confronto fra domanda e offerta in un mercato del lavoro così complesso. La vita lavorativa del nostro somministrato si svolge all’interno delle aziende dove, giorno dopo giorno, si costruisce il vero rapporto (oltre a quello contrattuale): quello in cui noi crediamo moltissimo. Non a caso, molto spesso i lavoratori che iniziano in somministrazione, se le condizioni lo consentono, vengono trasformati in dipendenti diretti dall’azienda. Ogni qualvolta questo succede, per noi è un successo. Noi siamo un momento e una facilitazione nel percorso di conoscenza fra l’azienda e il lavoratore, l’inizio di una storia che ci auguriamo porti soddisfazione a tutti i soggetti coinvolti.
E' vero che il lavoratore assunto con agenzia per il lavoro ha meno tutele?
Decisamente no. Abbiamo già visto come la retribuzione sia parificata a quella di un dipendente diretto dell’azienda. Da un punto di vista contrattuale la somministrazione è un ctr a tempo determinato con tutte le tutele che competono a questo istituto sia per l’azienda, che, ovviamente, per il lavoratore.
Ma parliamo di costi. Anche un “piccolo” può permettersi il servizio di un'agenzia per il lavoro?
Come dicevo prima, negli anni la somministrazione ha dimostrato di essere uno strumento versatile e utilizzabile da tutte le tipologie di impresa, anche (e soprattutto) da quelle più piccole: “l'economicità” dello strumento è dato dalla possibilità di misurarne l’investimento partendo da costi certi e chiari e accedendovi solo per il periodo necessario, abbattendo il rischio di un impegno a media/lunga scadenza difficile da garantire e sostenere in un momento di grande complessità come questo, così difficile da decifrare.
Esistono incentivi per le assunzioni per le PMI?
Troppo complesso rispondere oggi a questa domanda, in un momento che ci auguriamo a breve dia reali incentivi all’assunzione. Quello che facciamo e’ approfondire i vari casi con i singoli imprenditori per trovare la forma contrattuale più soddisfacente, anche da un punto di vista economico.
Come si svolge il lavoro di selezione?
Il nostro obiettivo è individuare la risorsa più in linea con la richiesta dell’impresa: presso i nostri sportelli, a Cremona in via Dante 241 e in via Rosario 5 (proprio c/o Confartigianato Imprese Cremona), quotidianamente i nostri colleghi svolgono attività di selezione sostanzialmente in due modi: attraverso la pubblicazione di annunci online sui principali siti dedicati alla ricerca di lavoro e attraverso colloqui di accoglienza e di selezione dei candidati che si rivolgono a noi perché in cerca di lavoro.
Quindi, in conclusione, riassuma con due aggettivi perchè un artigiano dovrebbe affidarsi ad Al Centro SpA...
Direi di getto: esperienza e territorialità. Innanzitutto perchè Al Centro è costituita da persone con pluriennale esperienza nel settore, che conoscono le dinamiche e le leggi in materia del lavoro. Territorialità perchè siamo cresciuti in questi anni proprio sul territorio di cremonese: un territorio che ci ha sempre dato molto e col quale condividiamo orgogliosamente la sfida del domani.
Eccco i riferimenti e i contatti di Al Centro S.p.A. Agenzia per il Lavoro
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