L’Anap Confartigianato organizza la IV edizione di "Più sicuri insieme". Informare è fare prevenzione
E’ cronaca di questi giorni l’ultimo "colpo" perpetrato a Cremona ai danni di un’anziana. Raggiri, con conseguenti duri contraccolpi sull’autostima delle persone, sono quasi all’ordine del giorno. E se è vero che i reati nei primi quattro mesi del 2019, a fronte dello stesso periodo dello scorso anno, sono calati, come ha dichiarato il Ministro dell’Interno Sen. Matteo Salvini, durante la conferenza stampa di presentazione a Roma della IV edizione di "Più sicuri insieme", è anche vero che il danno psicologico è irreversibile, perché fa sentire le persone, oltre che sole, anche inadeguate a poter proseguire una vita senza i familiari intorno.La campagna di informazione, promossa da Anap Confartigianato, insieme con il Ministero dell’Interno, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale della Polizia Criminale, con il contributo della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza è, dunque, non solo utile ma necessaria per allertare e rendere pronte le persone a non cadere nelle trappole dei tentativi di truffa.Anche a Cremona, Confartigianato e Anap vogliono ribadire la propria attenzione al grave fenomeno attraverso un incontro che si terrà a Cremona, presso la Sede di Confartigianato Imprese in via Rosario, 5 (3° piano), venerdì 5 luglio alle ore 17.30, al quale interverrà S. E. dott. Vito Danilo Gagliardi, nuovo Prefetto di Cremona. Sarà un’occasione per fare una rilevazione sulle attese e speranze di tutti noi cittadini cremonesi che credono nell’aiuto concreto delle Autorità preposte a questo servizio di sorveglianza e sicurezza sociale.«Sono anni che ci battiamo con vari mezzi e strumenti - dice Atalio Bini, Presidente Anap Cremona - contro questo deprecabile fenomeno e l’arma migliore per difendersi crediamo sia proprio conoscere i trucchi usati dai malintenzionati e le situazioni a rischio: informare gli anziani significa renderli più sicuri. La prevenzione si attua con l’informazione, ma l’anziano deve affidarsi con fiducia a chi può difenderlo». Per questo all’incontro prenderanno parte anche le rappresentanze della Questura, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza.«L’insicurezza del contesto compromette la nostra autonomia - aggiunge il Presidente di Confartigianato Cremona Massimo Rivoltini - e la nostra partecipazione attiva alla vita della comunità poichè ci sentiamo troppo esposti. È nostra ferma volontà, come associazione che opera a 360°, agire per tutelare un valore, quello della sicurezza, e di conseguenza intervenire per migliorare la qualità della vita, per assicurare a tutti, a prescindere dall’età, attraverso accorgimenti anche minimi la possibilità di muoversi liberamente senza sentirsi minacciati. Andare oltre la solitudine è il nostro motto e la forza dello stare insieme, del fare insieme, porta a raggiungere importanti traguardi».