Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la tracciabilità dei rifiuti) è il nuovo sistema informativo di tracciabilità dei rifiuti previsto dall'art. 188-bis del Decreto Legislativo 152 del 2006 e gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il supporto tecnico operativo dall'Albo Nazionale Gestori Ambientali.
Il RENTRI rappresenta una rivoluzione nella gestione dei rifiuti in Italia e si appresta a diventarne lo strumento unico: dal 15 dicembre 2024 partiranno le prime iscrizioni al nuovo sistema, le cui regole sono contenute nel decreto n. 59 del 4 aprile 2023 del MISA, il Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica. Si arriverà pertanto al graduale abbandono degli strumenti cartacei attualmente in uso (registri rifiuti speciali, formulari di accompagnamento).
L'accesso al portale RENTRI avviene esclusivamente mediante autenticazione tramite SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Carta d’Identità Elettronica (CIE), al fine di acquisire l'identità digitale del soggetto che accede. PER COLORO CHE A TUTT’OGGI NON SONO ANCORA DOTATI DI TALI STRUMENTI SI CONSIGLIA DI PROVVEDERE AL PIÙ PRESTO.
Soggetti obbligati all’iscrizione al RENTRI:
- Enti o imprese produttori di rifiuti pericolosi
- Enti o imprese produttori di rifiuti non pericolosi con più di 10 dipendenti
- Enti e imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti (attività di recupero)
- Enti e imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale
- Commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi
- Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti
- Enti e imprese che raccolgono o trasportano rifiuti non pericolosi a titolo professionale, esclusi coloro che trasportano i propri rifiuti non pericolosi
- Commercianti ed intermediari di rifiuti non pericolosi
Tempistiche di iscrizione al RENTRI e conseguente cessazione utilizzo registri cartacei:
- dal 15 dicembre 2024 al 13 febbraio 2025 per gli enti e le imprese con più di cinquanta dipendenti che producono rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi e per gli operatori professionali (attività di recupero);
- dal 15 giugno 2025 al 14 agosto 2025 per gli enti e le imprese con più di dieci dipendenti che producono rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi;
- dal 15 dicembre 2025 al 13 febbraio 2026 per i restanti produttori di rifiuti speciali pericolosi
Il numero di dipendenti è calcolato in base al numero degli stessi presenti al 31 dicembre dell'anno precedente a quello di riferimento.
Registro di carico e scarico rifiuti in fase transitoria per i produttori di rifiuti con meno di 50 dipendenti e che al momento non devono iscriversi al RENTRI e che si iscriveranno in un momento successivo.
Dal 13 febbraio 2025 non sarà più possibile utilizzare i “vecchi” modelli anche se già vidimati. Le pagine non utilizzate andranno barrate e annullate..
Il NUOVO registro di carico e scarico sarà disponibile accedendo al portale RENTRI a partire dal 04 novembre 2024 e sarà poi necessario stamparlo e vidimarlo presso la Camere di Commercio di Cremona.
Formulari di identificazione del rifiuto (FIR)
- Dal 13 febbraio 2025 entra in vigore il nuovo modello dei formulari di identificazione rifiuti e i medesimi in formato cartaceo dovranno essere vidimati esclusivamente in modalità digitale tramite il portale del RENTRI. Anche i soggetti non iscritti al RENTRI emettono il FIR con il nuovo modello cartaceo registrandosi al portale RENTRI nell'area riservata ai "Produttori di rifiuti non iscritti".
Il Ministero dell'Ambiente ha anticipato la data di vidimazione digitale, originariamente prevista per il 13/02/2025, al 23/01/2025. - Dal 13 febbraio 2026 si dovrà emettere il FIR unicamente in formato digitale.
Con prossime note informative, provvederemo ad aggiornare l’iter procedurale relativo all’entrata in vigore (operativa) del R.E.N.T.R.I.
Per informazioni potete contattare l’ufficio ambiente della nostra associazione.