Nella nostra città la Festa regionale del Socio 2019, con la presenza di circa 350 associati provenienti da Cremona, Crema, Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Lodi, Mantova, Milano Monza Brianza, Sondrio e Varese
Si è svolta a Cremona, il 23 maggio scorso, la Festa Regionale Anap (Associazione Nazionale Artigiani Pensionati), che ha visto la presenza di circa trecentocinquanta associati.
La giornata si è aperta presso la Fiera con un incontro sul tema "Anziani: oltre la solitudine. La forza dello stare insieme, del fare insieme", "il cui obiettivo - ha spiegato il Presidente di Anap Lombardia, Cecilio Testa - era riflettere su come il vivere soli, una forma dell’abitare sempre più diffusa nella fascia di popolazione anziana, possa evitare di trasformarsi in vera e propria solitudine. I contributi dei relatori intervenuti ci hanno aiutato a capire come spesso la risposta stia nel coltivare relazioni, e fortunatamente Anap riesce a soddisfare questo bisogno attraverso momenti culturali, conviviali, di approfondimento".
Dopo i saluti di apertura del Presidente di Anap Cremona Atalio Bini, del Presidente di Confartigianato Cremona Massimo Rivoltini e del Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, è stato proprio Testa ad aprire i lavori.
Licia Redolfi, ricercatrice dell’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia, ha presentato un quadro statistico che evidenzia come l’Italia sia prima in Europa per quota di anziani sulla popolazione (il 22,6%), approfondendo poi i dati relativi alla propensione a intrattenere relazioni e alle modalità di impiego del tempo libero: «Un dato in particolare dovrebbe farci riflettere - ha commentato - in Italia un anziano su quattro non ha nessuno su cui poter contare. E inoltre, solo il 14% degli anziani dedica il proprio tempo libero alle relazioni di amicizia».
Stefano Tomelleri, sociologo dell’Università di Bergamo, ha raccontato tre storie emblematiche dei cambiamenti avvenuti nelle relazioni familiari e nel modo di realizzarsi delle persone: «Le relazioni vanno ripensate, è avvenuta una frattura tra ciò che ci viene chiesto dalle Istituzioni e la possibilità di realizzare i nostri sogni, una frattura che va ricomposta dalla società».
Roberto Morselli, formatore e orientatore, ha proposto una lettura della solulitudine attraverso alcuni quadri di Edward Hopper e le parole di Kandinskij e della poetessa Marta Medeiros.
Quindi sono state presentate tre esperienze significative di progetti per combattere la solitudine attraverso la creazione di relazioni: Andrea Coden, responsabile Area anziani della cooperativa sociale Genera, ha presentato la Casa dei Tigli, un progetto di abitare alternativo in un contesto di autonomia e socializzazione; Claudia Ratti ha descritto il progetto "La cura è di casa", attivato sul territorio del Verbano-Cusio-Ossola con il sostegno di Fondazione Cariplo e la collaborazione attiva di diversi soggetti locali; infine Agostino Melega, animatore culturale delle arti e tradizioni cremonesi, ha dato una propria visione sul tema, evidenziando il ruolo delle relazioni con le giovani generazioni e gli animali domestici.
Hanno chiuso i lavori il Vice Presidente nazionale di ANAP Giovanni Mazzolenie il Presidente di Confartigianato Lombardia Eugenio Massetti.
La giornata è poi proseguita con un pranzo conviviale in centro a Cremona, un’audizione musicale presso il Museo del Violino, durante la quale la violinista giapponese Lena Yokoyama ha suonato cinque brani con il violino Antonio Stradivari - "Clisbee 1669" (il più antico Stradivari della collezione del Museo del Violino di Cremona), dove sono intervenuti per accogliere e salutare i presenti anche la Direttrice Virginia Villa e Fausto Cacciatori, Conservatore delle Collezioni Museo del Violino. Al termine è seguita la visita della città e della Cattedrale.